Dopo due giorni di viaggio, diretto a Latina
(ANSA) - TRIESTE, 07 MAR - Al valico di Fernetti (Trieste) questa mattina è giunto, intorno alle 9:15, un autobus ucraino partito da Zaporizhzhia, la città dove ha sede la centrale nucleare più grande d'Europa, teatro di combattimenti un paio di notti fa.
L'autobus, diretto a Latina, è partito due giorni fa dal centro ucraino, ha toccato altre città, come Leopoli, dove ha raccolto ancora passeggeri e infine ha imboccato la direzione per l'Italia. A bordo, tranne l'autista, erano tutte donne e bambini, un'ottantina di persone visto che l'autobus è a due piani, delle quali soltanto un paio parlano italiano. Una donna con un bimbo di un anno ha raccontato di essere scappata senza avere il tempo nemmeno di prendere un ricambio. Si è però rivolta al punto di accoglienza proprio a Fernetti dove le sono stati donati indumenti, anche per il piccolo. "Vado a Napoli, c'è mia madre - ha riferito - non abbiamo niente, sono fuggita da Kiev in treno fino a Leopoli, poi lì ho preso questo autobus.
Ringrazio l'Italia, tante grazie".
L'automezzo è rimasto fermo per controlli un'ora e mezza, poi è ripartito. (ANSA).