'In generale da qui a 5 anni lo scalo vedrà 2 mld investimenti'
(ANSA) - TRIESTE, 03 FEB - Nonostante l'emergenza Covid "più che problemi" per il porto di Trieste "vedo opportunità".
"Abbiamo avuto una fine anno, a ottobre e novembre, con un po' di problemi, che conoscono tutti, ma abbiamo cominciato l'anno con entusiasmo e dobbiamo portare avanti tutte le iniziative sul Recovery. Le tempistiche sono stringenti, il Governo spinge per accelerare sulle cose che dobbiamo fare". Lo ha detto il presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale, Zeno D'Agostino, a margine di un incontro a Trieste.
A oggi, ha spiegato, "si lavora, si dialoga con Roma e con Rfi, perché abbiamo tante cose da fare". Oltre ai progetti collegati al Pnrr, "abbiamo anche tanti cantieri di privati", come ad esempio Piattaforma Logistica. "Stiamo parlando di un Porto che da qui a 5 anni vedrà 2 mld di investimenti: il Pnrr mette 400 mln, tutto il resto sono investimenti di altro tipo".
Per quanto riguarda poi in particolare l'investimento della Bat a Trieste, ha aggiunto, si va avanti: "Procede bene, in silenzio. La cosa interessante è che la prima fase procede totalmente in linea con i tempi e si è già iniziato a lavorare alla seconda che prevede la grande localizzazione della parte di ricerca sul territorio. In queste settimane Bat sta ponendo le basi per un rapporto strutturato con il mondo della ricerca triestino". (ANSA).