Ma oggi il vero, insidioso avversario da battere è indifferenza
(ANSA) - ROMA, 9 FEB - "Una sciagura nazionale alla quale i contemporanei non attribuirono - per superficialità o per calcolo - il dovuto rilievo". Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle Foibe, che si celebra domani.
"Esistono ancora piccole sacche di deprecabile negazionismo militante", sottolinea il Capo dello Stato secondo il quale "oggi il vero avversario da battere, più forte e più insidioso, è quello dell'indifferenza, del disinteresse, della noncuranza, che si nutrono spesso della mancata conoscenza della storia e dei suoi eventi". (ANSA).