'50 testate nucleari ad Aviano da Incirlik'. Ministero Difesa, è fake news
Friuli Venezia GiuliaPolemica dopo ipotesi ventilata da generale Nato
(ANSA) - ROMA, 31 DIC - Sono "totalmente prive di fondamento" le notizie che circolano da alcuni giorni relative al trasferimento di armamento nucleare dalla Turchia all'Italia: lo afferma, in una nota, il Ministero della Difesa. Nel comunicato "si sottolinea inoltre che ogni aspetto relativo alla postura 'nucleare' in seno alla Nato viene discusso collegialmente fra tutti i Paesi membri". (ANSA).
(ANSA) - TRIESTE, 31 DIC - E' polemica in Italia sull'eventualità che cinquanta testate nucleari possano venir traslocate dalla base turca di Incirlik, in Anatolia, alla base Usaf di Aviano (Pordenone). Un'ipotesi ventilata nei giorni scorsi dal generale della Nato Chuck Wald in un'intervista all'agenzia Bloomberg, su cui, denuncia il coordinatore dell'esecutivo dei Verdi Angelo Bonelli, "continua il silenzio del Governo". "In Europa - spiega - secondo un documento dello scorso aprile della Commissione per la Sicurezza e la Difesa dell'assemblea parlamentare Nato, sono presenti in totale 150 bombe nucleari, di cui ben 90 di tipo B61 in Italia. Se dovessero arrivare le 50 armi nucleari dalla Turchia il totale arriverebbe a 140". "Non credo - osserva anche Gianluca Ferrara, capogruppo del M5S in Commissione Difesa al Senato - che i cittadini italiani, e in particolare quelli del Fvg, siano disposti a ospitare altre decine di bombe atomiche, anche se dovesse arrivare una richiesta ufficiale". (ANSA).