Combustibili fossili, concentrazione ricchezza e disoccupazione
(ANSA) - TRENTO, 03 GIU - "Il nostro pianeta sta bruciando. Dobbiamo fermare il global warming, subito. Fondiamo i club tre zero: zero combustibili fossili, zero concentrazione di ricchezza e zero disoccupazione. Tre zero per crescere". Così Muhammad Yunus, premio Nobel per la pace 2006 e padre del microcredito, nel suo intervento al Festival dell'economia di Trento.
Yunus ha raccontato com'è nata la sua esperienza: "Non sono un banchiere, lo sono diventato. Ero solo un giovane insegnante in un villaggio del Bangladesh. Ogni giorno pensavo a cosa potevo fare, anche piccole cose, per aiutare le persone povere e proteggerle dagli usurai. Allora ho deciso: avrei messo io a disposizione, a tassi onesti, il denaro di cui avevano bisogno per le loro attività: creare un'impresa, vendere le proprie merci, fare il raccolto. Il microcredito funziona così: si prestano pochi soldi, a persone che hanno solo bisogno di sostegno e fiducia. Così abbiamo creato un progetto per lo sviluppo che è sorprendentemente diventato una banca nazionale".
Il premio Nobel ha parlato anche del legame tra ricchezza e povertà, "strettamente legate al nostro livello di salute". Da qui due delle sue battaglie. Per la banca dei semi per l'agricoltura, per favorire la coltivazione da parte delle famiglie di verdure e dunque cibi sani per i propri figli. E per il vaccino universale, a favore dell'accessibilità dei vaccini che "sono beni dell'umanità". Rivolto ai tanti giovani in sala, Yunus ha incalzato: "Non siete i passeggeri di questo pianeta, siete i piloti e potete evitare lo schianto. Potete essere attivi e cambiare le cose. Niente è impossibile per l'essere umano". (ANSA).