Un terzo segnalazioni riguarda furti, 1.727 persone denunciate
(ANSA) - TRENTO, 12 APR - Sono 12.702 i reati denunciati alla Polizia di Stato nel periodo tra aprile 2021 e marzo 2022 in provincia di Trento. Il dato è in aumento rispetto ai dodici mesi precedenti (11.079, dato condizionato dal lockdown), ma al di sotto dei dati registrati tra il 2019 e il 2021 (14.071). È quanto emerso nel corso della cerimonia per commemorare i 170 anni della Polizia di Stato che si è tenuta in piazza Dante, a Trento, alla presenza del questore Alberto Francini.
I furti rappresentano il reato più comune: quasi un terzo di tutti quelli denunciati, una tendenza che conferma quanto avvenuto negli anni scorsi.
Negli ultimi dodici mesi sono state 1.727 le persone denunciate, 134 gli arresti, dei quali 43 per reati legati agli stupefacenti. Nello stesso periodo sono stati sequestrati 71.487 euro in contanti, una pistola e 16 armi da taglio.
"Trento, pur non essendo un'isola felice, rappresenta ancora una città e una provincia con un altissimo grado di sicurezza reale e percepita. Questo è merito innanzitutto della correttezza civica e sociale dei suoi cittadini e della gestione oculata e fattiva di tante istituzioni pubbliche e private", ha il questore di Trento, Alberto Francini, durante la cerimonia, evidenziando come la Polizia svolga, oltre all'attività giudiziaria, altri compiti, importanti e impegnativi. "Quest' anno - ha precisato in merito - abbiamo rilasciato più di 10.000 passaporti, una media di 50 al giorno, oltre 12.000 permessi di soggiorno". (ANSA).