Giudizi per un importo complessivo di quasi 24 mln euro
(ANSA) - BOLZANO, 04 MAR - Presso la sezione di Bolzano della Corte dei Conti "nell'anno 2021 sono pervenute complessive 268 nuove denunce, che hanno dato luogo all'apertura di 130 istruttorie 2 per l'accertamento delle eventuali responsabilità e per 123 denunce è stata disposta l'archiviazione immediata 'per difetto dei requisiti di specificità e concretezza o per manifesta infondatezza'. Un fascicolo è stato trasmesso per competenza territoriale ad altra Procura regionale e sono state disposte 3 riunioni di istruttorie", così la Procuratrice regionale Alessia di Gregorio nella sua relazione in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario 2022 della Corte dei Conti.
Al 31.12.2021 risultano pendenti 171 fascicoli istruttori.
Nell'anno 2021 sono stati introdotti i seguenti giudizi, per un importo complessivo di quasi 24 milioni di euro (23.974.303 per l'esattezza), si legge nella relazione.
La Procuratrice ha ricordato che la Procura ha agito in giudizio in relazione ad una frode sui parchi fotovoltaici per una indebita percezione di incentivi pubblici. In sintesi, era stato accertato che una società proprietaria di maxi-impianti fotovoltaici in Basilicata, ma con sede a Bolzano, aveva locato gli stessi a 40 società veicolo aventi tutte la sede legale presso il medesimo studio professionale, prive di uffici, organizzazione imprenditoriale e dipendenti, interamente partecipate dalla stessa società. Tale artificioso frazionamento in 246 parchi fotovoltaici era ha fatto risultare i parchi di potenza inferiore ai 50 kW per accedere agli incentivi.
La Procura ha, pertanto, depositato atto di citazione in giudizio nei confronti della società capogruppo, delle 40 società veicolo e di 8 persone fisiche, italiane e tedesche, per il danno di 20.254.158,80 euro, realizzatosi quando la sede legale e operativa delle società percettrici era (ed è) a Bolzano, ha ricordato la Procuratrice. (ANSA).