Utilizzati leccio, roverella, acero campestre e frassino
(ANSA) - TRENTO, 26 GEN - Si è concluso l'intervento di forestazione di un ettaro di verde all'interno del parco Gocciadoro a Trento, grazie al sostegno di Eurizon, società di asset management del Gruppo Intesa Sanpaolo, nell'ambito del progetto "Riforestazione urbana - Alberi in città" portato avanti in collaborazione con Legambiente. L'iniziativa, realizzata con il supporto tecnico di AzzeroCO2 - precisa una nota del Comune di Trento - ha l'obiettivo di rafforzare e ampliare gli habitat naturali già presenti nel parco, polmone verde del territorio comunale che però - a causa della diffusione di piante infestanti e degli effetti della crisi climatica - ha visto negli ultimi anni alcune sue aree depauperarsi del loro patrimonio ecosistemico. Proprio per poter dare un sostegno al ripristino di ciò che è andato perduto, tali aree sono state scelte per l'intervento di rigenerazione ambientale così da poter rinaturalizzare tali spazi.
Per garantire il rispetto della biodiversità del territorio e il rapido attecchimento sono state utilizzate diverse specie autoctone tra le quali il leccio, la roverella, l'acero campestre e il frassino.
Quello di Trento è il primo intervento di un progetto più ampio: oltre ai 1000 alberi piantati nel capoluogo trentino, si prevede infatti di piantare 6.400 piante nei Comuni di Settimo Milanese (Mi), Vicenza, Beinasco (To), San Cesario sul Panaro (Mo), Roma, Napoli e Ancona. (ANSA).