Ceccato: "Macchina al 90%, non è pensabile chiudere"
(ANSA) - TRENTO, 10 GEN - Sono circa 5.000 gli studenti trentini che oggi non si sono presentati in classe perché contagiati dal Covid oppure perché entrati in contatto con persone positive al virus. Si tratta del 7% del totale degli studenti iscritti agli istituti scolastici provinciali, dalla scuola primaria a quella secondaria di secondo grado. A questi, si aggiungono circa 600 docenti, pari al 9% del totale, e una cifra compresa tra il 9 e il 10% del personale tecnico, amministrativo e ausiliario (Ata). Il dato, che non tiene conto dei nidi e delle scuole d'infanzia, è stato stimato dal Dipartimento dell'istruzione e cultura della Provincia di Trento.
"La macchina funziona attualmente al 90% delle proprie forze: ci sono alcuni disagi, ma complessivamente il meccanismo funziona. Certamente, non è pensabile di chiudere il sistema con questi dati. Ora bisognerà capire come la situazione evolverà, anche in relazione alle classi che entreranno in quarantena nei giorni a venire", ha spiegato all'ANSA il dirigente generale del dipartimento, Roberto Ceccato.
Sempre secondo le stime del dipartimento, circa due terzi dei giovani non presentatisi a scuola risulta contagiato, mentre il restante terzo è entrato in contatto con una persona positiva.
Tra il personale scolastico, pari a circa 10.000 persone, sono stati sospesi in circa 200 per non aver assolto all'obbligo vaccinale. (ANSA).