Aeronautica militare, sono stati sotto controllo di Enti Civili
(ANSA) - ROMA, 29 OTT - Erano velivoli della Belgian Air Force, gli aerei che nei giorni scorsi hanno sorvolato le valli di Fiemme e Fassa, suscitando proteste e polemiche. E' quanto rende noto l'Aeronautica, spiegando che nessun velivolo militare italiano "era in volo in tali zone nel giorno e negli orari indicati". "Da una verifica effettuata dagli enti della Forza Armata preposti al coordinamento delle attività di volo sul territorio nazionale - è detto in una nota - è emerso che i sorvoli descritti negli articoli sono riconducibili alla rotta seguita da una formazione di F-16 della Belgian Air Force nell'ambito di un volo di trasferimento dall'Italia verso la base di appartenenza". "In base a quanto riportato da fonti ufficiali della Belgian Air Force, l'intera attività, effettuata secondo le regole del volo a vista (Visual Flight Rules o VFR), è stata condotta, come da procedure, dopo un'attenta pianificazione e nel rispetto delle prescrizioni della pubblicazione ufficiale contenente le informazioni aeronautiche (Aeronautical Information Publication, AIP), tra le quali le altitudini minime di sorvolo, rispettate durante l'esecuzione della missione. I velivoli belgi, nella circostanza, hanno presentato un piano di volo General Air Traffic (GAT) e sono stati - per tutta la durata del volo - sotto il controllo e la responsabilità degli Enti Civili per il controllo del traffico aereo, in accordo a quanto previsto dalla regolamentazione nazionale", conclude la nota. (ANSA).
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