Green pass:Kompatscher,difficile far fronte a richiesta test

Trentino Alto Adige

Il presidente altoatesino,in intensiva attualmente non vaccinati

(ANSA) - BOLZANO, 28 SET - "Difficilmente si riuscirà a dare una risposta alla grande richiesta di tamponi che si prevede ci sarà dopo il 15 ottobre se non in collaborazione con le aziende e con tutti coloro che sono interessati". Lo ha detto il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, parlando dell'entrata in vigore per la metà del mese prossimo delle norme sull'obbligo del Green pass nei luoghi di lavoro.
    "Anche se si prevede un aumento delle persone che si vaccineranno di qui al 15 ottobre - ha aggiunto Kompatscher - possiamo già immaginare che saranno tante le persone che, non avendo fatto il vaccino, dovranno fare il tampone due se non tre volte la settimana per potersi recare sul luogo di lavoro". Per prepararsi all'appuntamento, la Provincia di Bolzano guarda anche a ciò che avviene nel resto d'Italia. "Stiamo dialogando con le altre Regioni - riferisce ancora il presidente altoatesino - per vedere come si muovono perché il tema esiste esiste anche altrove. Vogliamo capire come ci si organizza e come mettere a disposizione il servizio, ovviamente nei limiti di ciò che il sistema permette sia dal punto di vista delle risorse umane, che materiali e finanziarie".
    A proposito del possibile passaggio dell'Alto Adige in zona gialla, Kompatscher ha sottolineato che "la situazione è piuttosto stabile e potrei dire 'purtroppo'. Abbiamo non pochi ingressi in terapia intensiva ed il numero totale dei ricoverati non è aumentato solo perché ci sono anche le uscite". "Si tratta spesso di persone relativamente giovani e, attualmente, non vaccinate. Se il numero di queste persone dovesse ancora aumentare, aumenta anche il rischio di passare ad un'altra classificazione, ma per ora non è così", ha concluso Kompatscher. (ANSA).
   

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