Resta elevato il pericolo di valanghe in Alto Adige
(ANSA) - BOLZANO, 09 DIC - Si registrano ancora disagi nei trasporti ferroviari in Alto Adige per le conseguenze del maltempo. Resta sempre interrotta la linea ferroviaria del Brennero a causa della frana che si è staccata all'altezza di Bolzano, mentre sarà chiusa, probabilmente sino a domani, 10 dicembre), la linea della Val Pusteria.
Si viaggia quasi regolarmente sia sulla linea della Val Venosta, sia sulla linea Bolzano-Merano, che risultano però interrotte bloccate rispettivamente nei tratti Tel-Merano e Ponte Adige-Bolzano.
Sulla via del miglioramento, invece, la situazione relativa alla viabilità su gomma. Il servizio strade della Provincia di Bolzano ha annunciato la riapertura parziale, su una corsia di marcia, della statale della Val Sarentino nel tratto compreso fra Bolzano e Mezzavia. Rimane, invece, chiusa la statale della Val Badia fra Mantana e Longega, con la vallata che rimane raggiungibile dal Passo Furcia. Chiuse per motivi di sicurezza le seguenti strade di montagna: Passo Mendola, Passo Giovo, Passo Gardena, Passo Sella, Passo Pordoi, Passo Campolongo, Passo Valparola, Passo Falzarego e Passo Monte Croce. Chiusura invernale, invece, per le strade di Passo Stelvio, Passo Rombo, Passo Pennes, Passo Erbe (raggiungibile dalla Val Badia) e Passo Stalle.
Nel corso della notte sono stati eseguiti venti interventi che hanno impegnato 150 vigili del fuoco volontari. Le precipitazioni sono diminuite, ma resta elevato (livello quattro su una scala di cinque) il pericolo di valanghe. Sono ora 2.300 le utenze prive di energia elettrica: le situazioni più problematiche si registrano nella zona della Val d'Ultimo, dell'Alta Val di Non sul versante altoatesino, di Velturno e di Selva dei Molini. (ANSA).