La fornitura mensile di gel per le mani sarà di 11.000 litri
(ANSA) - TRENTO, 21 AGO - Un piano d'azione per consentire la riapertura delle scuole provinciali in condizioni di sicurezza.
È stato redatto dal Dipartimento Protezione civile della Provincia autonoma di Trento, di concerto con il Dipartimento Istruzione e cultura. Il documento, approvato oggi dalla Giunta provinciale, riguarda la fornitura alle scuole dei dispositivi di protezione individuale e dei nuovi arredi, prevede il monitoraggio dei livelli di anidride carbonica nella aule didattiche e le azioni di supporto per la gestione degli assembramenti.
Secondo una stima dei fabbisogno per gli studenti trentini del primo e del secondo ciclo scolastico occorreranno, mensilmente, 600.000 mascherine. Per quanto riguarda i lavoratori, insegnanti, personale Ata, ma anche cuochi ed inservienti, il fabbisogno mensile, complessivo, è stimato in 400.000 pezzi. Per esigenze particolari, saranno, inoltre, fornite, sempre mensilmente, altre 16.000 mascherine (FFP2) e kit Covid-19. La fornitura mensile complessiva di gel per mani sarà di 11.000 litri. Ogni istituzione scolastica e formativa provinciale o paritaria potrà presentare una richiesta di variazione delle dotazioni attraverso una piattaforma informatica messa a disposizione dalla Protezione civile.
La Provincia autonoma di Trento ha deciso di aderire alla fornitura di nuovi arredi messi a disposizione dal Commissario Straordinario per l'emergenza Coronavirus. Gli Istituti destinatari dei nuovi arredi dovranno predisporre le necessarie procedure organizzative interne al fine di preparare i locali per la consegna e l'installazione degli arredi. Sono previsti, complessivamente, 5.952 banchi, 5.278 sedie e 2.262 sedie didattiche di tipo innovativo. (ANSA).