Cassa Trento-Lavis-Mezzocorona-Cembra,nel 2019 utile 3,9 mln

Trentino Alto Adige

Fracalossi, conseguenze positive dalla fusione

(ANSA) - TRENTO, 03 LUG - Presentato il bilancio 2019 della Cassa di Trento-Lavis-Mezzocorona-Valle di Cembra che evidenzia un utile netto di esercizio di 3,9 milioni di euro, un margine di intermediazione pari a 70 milioni, mentre è di quasi 11 milioni il risultato dalla gestione caratteristica lorda.
    Sul piano patrimoniale il totale dell'attivo arriva a 3 miliardi e 135 milioni di euro, mentre le masse amministrate raggiungono quota 5 miliardi e 291 milioni. Il patrimonio della Cassa è pari a 245 milioni di euro con il Cet1Ratio cresciuto al 19.938%, a fronte di un minimo regolamentare previsto pari al 13,1%.
    "Si tratta di risultati importanti - sottolinea il presidente Giorgio Fracalossi - conseguenza diretta della scelta strategica della fusione fra le Casse rurali di Trento e di Lavis-Mezzocorona-Valle di Cembra, effettuata a fine 2019. La più grande e lungimirante fusione mai avvenuta in Trentino, con uno sforzo organizzativo enorme ed inedito, portato avanti in un momento di emergenza straordinariamente pesante e che ha permesso alla nuova Cassa di attuare un corposo piano di riduzione dei costi anche attraverso il piano di esuberi concordati di 51 dipendenti, i cui costi sono stati interamente spesati nell'esercizio in parola ma i cui effetti positivi si sentiranno negli anni futuri, con l'ingresso in azienda anche di risorse più giovani". (ANSA).
   

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