Fugatti, 'La richiesta è anche quella di fare più debito'
(ANSA) - TRENTO, 17 APR - Il governatore del Trentino, Maurizio Fugatti, dopo quello altoatesino, Arno Kompatscher, ha chiesto, durante una videoconferenza delle Province e Regioni autonome con il ministro Francesco Boccia, la sospensione per due anni del contributo della Provincia autonoma di Trento al risanamento del disavanzo statale. Si tratta di un contributo annuo di circa 480 milioni di euro. In sostanza si tratta della sospensione degli Accordi di Milano del 2009.
"La richiesta è anche quella di fare più debito, il Trentino avrebbe possibilità di fare maggiore debito e chiediamo questo passaggio al ministro Boccia che ha preso atto di tutte le richieste delle Regioni e delle Province. Noi abbiamo concordato la proposta con la Provincia di Bolzano. Il ministro Boccia ha detto che darà risposte entro una quindicina di giorni. Noi possiamo solo essere fiduciosi altrimenti la sostenibilità del nostro bilancio e delle risposte da dare ai cittadini sarebbe messa in difficoltà", ha detto Fugatti.
"I conti pubblici italiani sono saltati, il Trentino ha contribuito quando c'era bisogno e oggi che la sostenibilità dei titoli pubblici è messa in difficoltà capiamo anche poco perché dobbiamo sostenere con risorse nostre i conti pubblici che sono saltati. Vedremo le risposte da parte del Governo, in base alle quali misureremo la nostra capacità di intervento anche per le attività obbligate a fermare l'azione economica a causa del coronavirus", ha aggiunto Fugatti. (ANSA).