Coronavirus: le associazioni, misure per senza fissa dimora

Trentino Alto Adige
@ANSA

Strutture denunciano, situazione impedisce rispetto precauzioni

Mettere in atto "tutte le misureutili e necessarie all'accoglienza di tutte le persone senza fissa dimora". Lo chiede al Comune di Trento l'Assemblea antirazzista, che riunisce 25 associazioni trentine.  "Il Punto di Incontro (struttura di accoglienza in via Travai, ndr) non può e non deve essere lasciato solo a fornire un posto coperto durante il giorno. Le norme di sicurezza impongono delle distanze necessarie anche per il consumo dei pasti che per questo devono avvenire a più turni e che
comportano momenti di attesa all'esterno della struttura", si legge in una nota.
Anche per quanto riguarda le misure adottate dalle strutture di accoglienza notturne (che hanno anticipato l'orario di rientro serale) "non si può ritenere siano sufficienti a contenere i contagi. Alcune delle strutture (diurne e notturne) che accolgono senza dimora, grazie anche al supporto dei volontari, hanno già denunciato una situazione che di fatto impedisce di attuare tutte le precauzioni richieste dall'attuale situazione emergenziale", si legge ancora nella nota.
 associazioni chiedono quindi "l'immediata trasformazione dei dormitori in strutture comunitarie ove stare come a casa, ovvero dove poter trascorrere anche tutte le ore diurne, senza l'obbligo di uscire durante la giornata".
   

Trento: I più letti