Scoperta di team internazionale coordinato da Fem di San Michele
(ANSA) - TRENTO, 18 DIC - Dopo vite, melo, fragola, Drosophila suzukii, Plasmopara viticola e abete bianco, arriva un altro importante successo targato Fondazione Edmund Mach di San Michele all'Adige, in Trentino: la decodifica completa dei 17 cromosomi del genoma del pero, cultivar Bartlett. La Fem ha coordinato il team internazionale di esperti che ha appena pubblicato la ricerca sulla rivista GigaScience. L'attività di ricerca, finanziata in parte anche dalla Provincia autonoma di Trento, conferma l'alto grado di ripetitività di questo genoma e riporta una altissima corrispondenza con il genoma di melo e pero asiatico, individuando circa 37.400 geni codificanti proteine. Il pero riveste una grande importanza fra le colture frutticole a livello nazionale con una superficie di quasi 30 mila ettari, e che vede l'Emilia Romagna come principale regione di coltivazione.