L'astronauta è a Bolzano per il Max Valier Award
(ANSA) - BOLZANO, 04 OTT - "Un'esperienza nello spazio farebbe bene a tutti: visti da lì i confini perdono di importanza, e si acquisisce una prospettiva che va oltre la propria piccola realtà locale e fa emergere i problemi planetari, ben più importanti per i destini della Terra". Lo ha detto l'astronauta Paolo Nespoli, a Bolzano per la consegna del "Max Valier Award", parlando della sua esperienza al Museo di Scienze naturali dell'Alto Adige.
Nelle tre missioni che ha affrontato, Nespoli ha all'attivo 313 giorni in orbita, un record per un astronauta europeo.
"Andare nello spazio un tempo era difficile e oggi è ancora difficile - ha spiegato Nespoli - e un buon astronauta deve sapere non solo risolvere situazioni anomale, ma soprattutto lavorare in squadra con gli altri. È questo il grande insegnamento della vita nella stazione spaziale: imparare a rapportarsi agli altri, sapendo che si ha alle spalle, al campo base, uno staff complesso ed estremamente competente che lavora insieme a te per un obiettivo comune".