Contestato anche il reato di omissione colposa
(ANSA) - TRENTO, 29 MAG - Tre funzionari del Servizio autorizzazioni e valutazione ambientali della Provincia di Trento sono indagati dalla Procura di Trento per concorso in traffico illecito di rifiuti. L'inchiesta, disposta dalla Direzione distrettuale antimafia e condotta dalla polizia e dai carabinieri del Noe, riguarda la correttezza dell'iter amministrativo legato all'Autorizzazione d'impatto ambientale per il dissequestro dell'impianto di gestione dei rifiuti di Aquaspace Spa, di Rovereto. Secondo quanto riferito dal procuratore Sandro Raimondi, i funzionari non avrebbero accolto le segnalazioni tecniche fornite da Appa, tenendo all'oscuro la conferenza di servizi convocata per valutare l'autorizzazione di alcuni aspetti essenziali, agevolando l'azienda. "Abbiamo rilevato una certa inerzia da parte del Servizio in merito alle rilevanze segnalate dai servizi tecnici", ha detto la responsabile dell'indagine, Caterina Benocci. I reati contestati ai tre funzionari sono traffico illecito di rifiuti e omissione colposa.