Nuova petizione per democrazia diretta

Trentino Alto Adige

Il presidente Kaswalder ritiene doverosa la trattazione in aula

(ANSA) - TRENTO, 4 APR - Non si fermano i membri del comitato Più democrazia in Trentino, che oggi hanno depositato in Consiglio provinciale una petizione popolare con 459 firme (230 raccolte online) che riprende la proposta di democrazia diretta frutto del negoziato condotto nella scorsa legislatura, e poi sfociato in un nulla di fatto, con il tema del quorum al 20% per i referendum provinciali.
    La petizione chiede di considerare i proponenti del disegno di legge di iniziativa popolare come interlocutori di riferimento su questo tema e chiede alla Provincia di confrontarsi con i proponenti in merito a qualsiasi intervento che possa alterare in senso peggiorativo la proposta minimale negoziata. Il presidente del Consiglio provinciale, Walter Kaswalder, ha detto ai componenti del comitato di ricordare il grande sforzo prodotto negli anni scorsi e - si legge in una nota del Consiglio provinciale - che ritiene doverosa la discussione in aula, dove ciascuno si assumerà il proprio pezzetto di responsabilità.
   

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