Accordo ratificato in Trentino da consultazione entro il 15/5
(ANSA) - TRENTO, 2 APR - In Trentino riguarda circa 6.000 lavoratori il rinnovo del contratto della cooperazione sociale.
L'accordo sottoscritto tra Fp Cgil, Cisl Fp e Fisascat, UilTucs e UilFpl, per la parte sindacale e Agci, Confcooperative e Legacoop, per la parte datoriale, relativo al triennio 2017-2019, prevede incrementi salariali medi a regime di 80 euro, con un'una tantum di 300 euro. L'accordo sarà oggetto di una consultazione fra i lavoratori che si concluderà entro il 15 maggio.
"Siamo soddisfatti per l'intesa raggiunta, dopo una trattativa molto complicata in cui è emerso con evidenza il tema degli affidamenti e degli appalti oltre che l'esigenza di miglior tutela degli addetti. Un'intesa che aumenta i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e le possibilità di intervento per le Rsu e i sindacati territoriali", sottolinea il segretario generale della Fp Cgil del Trentino, Luigi Diaspro.