Quattro sedie rosse per donne uccise

Trentino Alto Adige
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Alexandra, Rita, Nicoleta e Monika vittime violenza in famiglia

(ANSA) - BOLZANO, 21 NOV - In Alto Adige, nel corso del 2018, tra le mura domestiche sono state uccise quattro donne da persone a loro vicine o familiari: si tratta di Alexandra Riffeser, Rita Pissarotti, Nicoleta Caciula e Monika Gruber.
    Negli ultimi quattro anni, in Italia, 600 donne sono state vittime di femminicidio, di cui 94 solo nei primi nove mesi del 2018. Lo hanno ricordato l'assessore provinciale, Martha Stocker, e la presidente della Commissione pari opportunità, Ulrike Oberhammer. La commissione raccoglie ogni anno le testimonianze di numerose donne, anche se molte altre non hanno il coraggio di denunciare il loro persecutore, per ricordare tutte coloro che subiscono violenza di tipo fisico, psicologico, economico e sessuale. Secondo i dati pubblicati dall'Istat, a livello nazionale il 31,5% delle donne tra i 16 ed i 70 anni, nel corso della propria vita, ha subito una qualche forma di violenza fisica o sessuale; nel 5,4% dei casi le forme più gravi di violenza come il tentato stupro o lo stupro.
   

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