Circa 7.000 ettari abbattuti
(ANSA) - TRENTO, 7 NOV - Al lavoro in Trentino una task force per valorizzare il prodotto legno e ripristinare il patrimonio boschivo distrutto dall'ondata di maltempo dei giorni scorsi.
Dai primi rilievi preliminari avviati dal Servizio Foreste e Fauna della Provincia, è emerso che sono circa 7.000 gli ettari di bosco colpiti ed abbattuti. Il forte vento, in particolare, ha causato lo schianto all'incirca di 2 milioni di metri cubi di alberi, 4 volte il prelievo provinciale annuo. Secondo le prime stime, circa la metà del legname caduto sarà ancora usufruibile nella filiera del mercato, il resto verrà usato per la produzione di energia da cippato. Le aree più colpite sono le valli di Fiemme e Fassa, il Primiero, il Pinetano e gli altipiani di Grigno e di Vezzena. La task force coinvolge i proprietari forestali - il Consorzio dei Comuni, la Magnifica Comunità di Fiemme - il sistema delle imprese e i liberi professionisti del settore.