'Dirigente generale venga da carriera e non da burocrazia'
(ANSA) - TRENTO, 8 OTT - "Occorre una svolta nella governance del sistema scolastico del Trentino, che vede oggi un centralismo politico-burocratico della Provincia".
"Vogliamo costruire un'autorità scolastica, legata naturalmente agli indirizzi politici della Giunta, ma con una sua autonomia, che dovrà avere il compito di promuovere un protagonismo nuovo degli insegnanti e delle famiglie nell'elaborare le linee di gestione". Lo ha detto il candidato alla presidenza della Provincia di Trento, Giorgio Tonini. In particolare Tonini propone che il dirigente generale dell'istruzione, "figura apicale dell'amministrazione assieme all'assessore all'istruzione che vogliamo ripristinare, venga dalla carriere scolastica e non da quella burocratica della Provincia e abbia il compito di costruire luoghi e sedi di confronto e di elaborazione. A proposito del trilinguismo, Tonini sostiene che "l'indirizzo politico è della Giunta, ma per l'applicazione concreta ci vuole il protagonismo delle scuole, degli insegnanti e dei dirigenti".