Cronaca
Covid, mascherina in aereo: quando e su quali voli va indossata
Alla luce delle nuove linee guida europee, non è più necessario indossare i dispositivi su aerei europei. La normativa italiana prevede però l'obbligo sui mezzi di trasporto fino al 15 giugno. A chiarire la situazione è l'Enac. La mascherina va indossata su voli con partenza e destinazione interna all'Italia, a prescindere dalla nazionalità della compagnia aerea. Cambia la situazione per i voli internazionali. In questo caso si guarda alle regole del Paese che ha rilasciato la licenza al vettore aereo
Dal 16 maggio negli aeroporti e nei voli interni all’Unione europea non è più necessario indossare obbligatoriamente la mascherina anti-coronavirus. In Italia la normativa in vigore prevede invece che venga indossata almeno fino al prossimo 15 giugno. Cosa cambia quindi, per chi vola da o verso l’Italia?
A rispondere è l’ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile. Nelle nuove linee guida aggiornate, visionate dall’Ansa, si legge che i dispositivi di protezioni restano obbligatori “per i passeggeri e gli equipaggi dei voli operanti su territorio nazionale (la cui tratta preveda pertanto origine e destinazione in Italia), indipendentemente dal Paese di rilascio della licenza del vettore aereo"
"Per l'accesso e l'utilizzo di aeromobili gestiti da vettori aerei con licenza italiana - si legge inoltre- è sempre obbligatorio indossare una mascherina Ffp2, sia per i passeggeri che per il personale della compagnia aerea"