In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Torino, ragazzo fermato con 50 grammi di droga: assolto per “tenuità del fatto”

Piemonte

L'imputato, incensurato, è stato fermato nei giorni scorsi nella zona di Porta Palazzo e in aula ha ammesso i fatti spiegando che lo stupefacente doveva essere diviso tra amici. L'avvocato difensore ha osservato che "non è stato provato che si tratti di qualcosa di diverso dal consumo personale”

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Alla vista della polizia si era sbarazzato di un sacchetto con 50 grammi di hashish ed era stato arrestato. Oggi un giovane di origine nordafricana è stato prosciolto dal tribunale di Torino per "tenuità del fatto" e scarcerato. La sentenza è stata pronunciata al termine di un processo celebrato per direttissima dal giudice Pier Giorgio Balestretti.

La decisione del Tribunale

L'imputato, che era stato fermato nei giorni scorsi nella zona di Porta Palazzo, in aula ha ammesso i fatti spiegando che lo stupefacente doveva essere diviso tra gli amici: "Eravamo in quattro. Ognuno di noi aveva contribuito all'acquisto con 25 euro. Ce ne spettavano 12,5 grammi a testa. Gli agenti mi hanno notato mentre attraversavo la strada con il rosso e mi hanno detto 'fermati'. Allora ho gettato il sacchetto". La procura aveva chiesto quattro mesi di carcere. L'avvocato difensore, Gigliola Rubano, ha osservato che "non è stato provato che si tratti di qualcosa di diverso dal consumo personale; peraltro il mio assistito non aveva nemmeno il denaro che poteva far pensare al provento di un'attività di spaccio". Il giovane, privo di precedenti penali, ha detto di essere in Italia da meno di un anno; dopo lo sbarco a Lampedusa è stato a Napoli e ora, a Torino, dove è senza una dimora stabile, lavora come panettiere nel negozio gestito da un tunisino.