In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Sostanze nella carne per mantenerla fresca, due denunce a Torino

Piemonte

"L'aggiunta di solfiti nella carne - spiegano i carabinieri del Nas - consente di mantenere la sua colorazione originale contrastando dunque il processo di ossidazione, ma non interviene però sul processo di degradazione e putrefazione della carne stessa"

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

I titolari di due macellerie del centro di Torino sono stati denunciati dai carabinieri del Nas: in un caso, è stata rinvenuta una concentrazione di solfiti superiore al consentito dentro della carne trita di bovino, nell'altro l'hamburger di bovino aveva nitrato di sodio oltre la norme.

I controlli

Le denunce sono scattate nell'ambito dei controlli disposti alla vigilia delle feste di Natale. Ben cinquanta le macellerie che hanno ricevuto la visita dei militari e del personale veterinario dell'Asl allo scopo di prevenire e contrastare il fenomeno della adulterazione e contraffazione di alimenti di origine animale.

Le accuse

I titolari delle due macellerie sono stati denunciati per la "vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine", mentre nel caso della carne trita sottoposta all'aggiunta eccessiva di solfiti è stato contestato anche il reato di "adulterazione o contraffazione di sostanze alimentari". "L'aggiunta di solfiti nella carne - spiegano i carabinieri del Nas - consente di mantenere la sua colorazione originale contrastando dunque il processo di ossidazione, ma non interviene però sul processo di degradazione e putrefazione della carne stessa: il rischio è dunque quello di mangiare carne avariata che però si presenta di ottimo aspetto".