La sentenza è stata pronunciata oggi pomeriggio a Ivrea dalla Corte d'Assise presieduta dal giudice Vincenzo Bevilacqua. L'accusa aveva chiesto l’ergastolo
È stato condannato a 21 anni a quattro mesi di carcere Alberto Diatto, il 61enne infermiere di Biella ritenuto responsabile dell'omicidio di Roberto Moschini, 57 anni, avvenuto nella notte tra il 19 e il 20 luglio 2019, a Vistrorio, in Valchiusella. La sentenza è stata pronunciata oggi pomeriggio a Ivrea dalla Corte d'Assise presieduta dal giudice Vincenzo Bevilacqua. L'accusa aveva chiesto l’ergastolo per l’imputato. I giudici, confermata la premeditazione, hanno riconosciuto all'uomo le attenuanti generiche.
L’omicidio
Stando a quanto ricostruito, Diatto uccise il 57enne con un punteruolo. A fermare l’infermiere dopo l’omicidio furono due residenti della zona, che sentirono le urla della vittima ed erano al corrente delle minacce proferite dal 61enne nella piazza del paese poche ore prima.