A chiamare il 112 un responsabile del Centro di accoglienza: i carabinieri, intervenuti sul posto, hanno bloccato l'uomo di 28 anni
Ha sfondato la porta della stanza da letto e ha colpito con un pietra la moglie. Questo è quanto ha fatto un somalo di 28 anni, ospite del Centro di accoglienza per migranti di Moncalieri, arrestato per maltrattamenti dai carabinieri.
La ricostruzione dei fatti
L'uomo, ubriaco, ha fatto irruzione dove dormono la moglie e i figli minori, di cui uno di due settimane, ha lanciato una pietra contro la donna e l'ha picchiata. A chiamare il 112 un responsabile del Centro: i carabinieri, intervenuti sul posto, hanno bloccato il somalo, che - è stato accertato - da mesi picchiava e maltrattata la moglie, spesso in presenza dei figli. La vittima è stata soccorsa dal 118 e trasportata, insieme ai bambini, al pronto soccorso dell'Ospedale di Moncalieri, dove è stata ricoverata. Il 28enne è finito in carcere.