Torino, sospesi 4 poliziotti per indagine droga con modalità scorrette: c’è sesto indagato
PiemonteSi tratta di un soggetto, destinatario a sua volta di una misura interdittiva, che secondo quanto si apprende risulterebbe coinvolto nell’operazione che portò all’arresto di alcuni pusher. Interrogato intanto questa mattina uno spacciatore che gli agenti avrebbero sottoposto a pressioni per farlo diventare loro confidente
C'è un sesto indagato nel procedimento della procura di Torino che ieri ha portato alla sospensione dal servizio di tre poliziotti e della dirigente del commissariato di polizia. Si tratta di un italiano - destinatario a sua volta di una misura interdittiva - che secondo quanto si apprende risulta coinvolto in un'operazione, condotta con modalità scorrette, che portò all'arresto di alcuni spacciatori di droga.
Interrogato pusher
Stamani a Palazzo di giustizia è stato interrogato E.T., un pusher marocchino che gli agenti avrebbero sottoposto a pressioni nel tentativo di costringerlo a diventare loro confidente. L'uomo, sempre secondo quanto si apprende, avrebbe confermato la ricostruzione degli inquirenti. In ogni caso, sulla base dei comportamenti che gli vengono contestati, nel procedimento compare in una duplice veste: quella di persona offesa e quella di indagato per ipotesi di corruzione e di violazione della legge sugli stupefacenti.