Si indaga per danneggiamento ed esplosioni pericolose a seguito dell’azione avvenuta il 24 novembre, quando una ventina di dimostranti hanno lanciato uova di vernice e un grosso petardo contro l’edificio che ospita le due redazioni
Danneggiamento ed esplosioni pericolose. Sono questi, per il momento, i reati ipotizzati dalla Procura di Torino nel fascicolo d’inchiesta, aperto a carico d’ignoti, in merito al blitz da parte di alcuni anarchici avvenuto la mattina del 24 novembre contro l'edificio che ospita le redazioni dei quotidiani La Stampa e Repubblica, nel capoluogo piemontese. Una ventina di dimostranti hanno lanciato uova di vernice e un grosso petardo, urlando slogan contro giornalisti e magistrati.
Il volantino
Sul posto era stato poi ritrovato un volantino di rivendicazione del gesto firmato anarchici e anarchiche. “I terroristi siete voi - c’era scritto - Voi che terrorizzate la popolazione manipolando l'informazione secondo quanto vi viene commissionato da chi comanda". Il blitz era legato alla sentenza del processo di appello dell'inchiesta "Scripta manent", giunta nel pomeriggio dello stesso giorno e che ha visto la condanna di 14 esponenti anarchici, ritenuti responsabili di una serie di azioni in diverse località italiane (LA SENTENZA).