Torino, sgominata banda: sette arresti e 63 chili di droga sequestrati

Piemonte
©Ansa

Si definivano soci di un'attività agricola dedita alla coltivazione della canapa tessile, meglio nota come marijuana "legale", ma vendevano sostanza stupefacente al dettaglio che autoproducevano in un terreno

Si definivano soci di un'attività agricola dedita alla coltivazione della canapa tessile, meglio nota come marijuana "legale", ma vendevano sostanza stupefacente al dettaglio che autoproducevano in un terreno situato in provincia di Torino. Così sette persone sono state arrestate dalla polizia per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. Sequestrati oltre 63 chili di sostanza stupefacente.

Si definivano soci di un'attività agricola dedita alla coltivazione della canapa tessile, meglio nota come marijuana 'legale', in realtà vendevano sostanza stupefacente al dettaglio che autoproducevano in un terreno situato nel Torinese, Torino, 12 ottobre 2020. Sette persone sono state arrestate per detenzione e spaccio di droga. Si tratta di italiani tra i 35 ed i 40 anni, sospettati di rifornire di stupefacente San Salvario, il quartiere della movida di Torino. L'operazione ha portato al sequestro di oltre 63 chili di droga.  ANSA / Questura di Torino   +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++
La droga sequestrata - ©Ansa

L'indagine

Le indagini sono iniziate il 29 settembre, quando gli agenti nell'area del quartiere San Salvario controllano un uomo, in sella a una bicicletta, trovandolo in possesso di una bustina di marijuana. La successiva perquisizione domiciliare permette il rinvenimento di circa mezzo chilo di marijuana e quasi 10mila euro in contanti, custoditi all'interno di una cassetta di sicurezza, insieme a un bilancino di precisione.

I controlli

Durante il controllo, il cellulare dell'uomo rivela un dettaglio inaspettato: tra le chat, dove si fanno espliciti riferimenti alla sua attività di pusher, emerge una foto raffigurante una serra agricola e tre soggetti con una busta di marijuana. Partono le indagini per identificare i protagonisti nello scatto. Vengono perquisite le abitazioni in uso a uno dei due e vengono scoperte  due serre artigianali: una di queste era montata in una camera da letto e l'altra allestita all'interno di uno scatolone nascosto sotto al letto. Inoltre, viene ritrovata una cassa di legno contenente un kit per la coltivazione di casalinga della marijuana - dai fertilizzanti agli opuscoli illustrativi - e una lista su cui erano stati trascritti nomi e cifre. Ancora, 4.800 euro in contanti e oltre 70 grammi di marijuana. Altri 630 grammi di marijuana e una quindicina di hashish nell'appartamento del 39enne. La polizia prosegue le indagini e la banda viene sgominata.

Torino: I più letti