La situazione più grave a Chivasso, dove un uomo di 63 anni ha aggredito con due martelli moglie e figlio al culmine di un violento litigio. La vittima ha denunciato che le violenze andavano avanti ormai da due anni
Quattro persone sono state arrestate dai carabinieri nel giro di 48 ore per maltrattamenti in famiglia nel Torinese. La situazione più grave a Chivasso, dove un 63enne ha aggredito con due martelli moglie e figlio al culmine di un violento litigio. A dare l'allarme al 112 è stato un vicino di casa. All'arrivo dei militari l'uomo stava ancora brandendo i due martelli minacciando la moglie, la quale ha riportato ferite guaribili in tre giorni, come il figlio. La vittima ha denunciato che le violenze andavano avanti ormai da due anni.
Altri tre episodi
A Moncalieri un uomo si è scagliato contro moglie e figlie di 15 e 21 anni. Secondo quanto ricostruito, il 56enne da ubriaco picchiava e minacciava i familiari da diverso tempo. Le tre vittime sono state medicate in ospedale, dove è stata data una prognosi di sette giorni per la guarigione. All'uomo sono stati sequestrati due fucili regolarmente detenuti.
A Giaveno un 49enne ha aggredito la madre di 80 anni: anche in questo caso l'allarme è stato dato dai vicini di casa che hanno parlato di continue liti tra i due. All'arrivo dei militari la vittima ha raccontato che le aggressioni e le umiliazioni andavano avanti da molto tempo.
A Torino, infine, è stato arrestato un 56enne, denunciato dalla compagna di 40 anni. Secondo i racconti della vittima, l'uomo era convinto che lei lo tradisse. Per questo la pedinava e la importunava, maltrattandola in casa e per strada. È stato arrestato mentre seguiva la donna per l'ennesima volta.