Spari contro campo nomadi a Cuneo, i residenti: "Temiamo razzismo"

Piemonte
La finestra spaccata (ANSA)

I proiettili si sono conficcati nel muro e hanno spaccato la finestra sulla strada e quella sul retro del salotto, dopo essere rimbalzati sul soffitto

Almeno cinque colpi di pistola sono stati sparati la scorsa notte contro una casa del campo nomadi di Cuneo, in frazione Cerialdo, in cui abitano una giovane di 29 anni e la figlia di sette anni. Non si sono registrati feriti. A chiamare il 112 sono stati gli stessi residenti del campo nomadi.

I colpi di pistola

Secondo i primi accertamenti della polizia, i proiettili si sono conficcati nel muro e hanno spaccato la finestra sulla strada e quella sul retro del salotto, dopo essere rimbalzati sul soffitto. Chi ha sparato è probabile si sia poi allontanato a piedi, passando tra i campi della zona.

I residenti del campo: "Mai successo in oltre 40 anni"

I residenti del campo hanno organizzato turni di "sorveglianza" e ronde. "Un agguato del genere non era mai successo in oltre 40 anni che siamo qui - spiegano i residenti-. Temiamo possa essere un gesto di razzismo, una intimidazione".

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