Ivrea, ruba oggetti sacri da parrocchia di Sant’Ulderico: arrestato

Piemonte
Gli oggetti trafugati (ANSA)

L’uomo, 59 anni e ospite nella struttura religiosa, aveva trafugato anche antichi volumi, tra cui il prezioso reliquiario di Sant’Ulderico, già riconsegnato al vescovo eporediese. I carabinieri hanno anche denunciato 4 persone per ricettazione e incauto acquisto 

Un uomo di 59 anni, R.P, disoccupato e senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri per aver rubato decine di oggetti sacri dalla parrocchia di Sant’Ulderico, a Ivrea. Il 59enne, che viveva in un alloggio all’interno del complesso religioso, aveva trafugato alcuni antichi volumi e altri oggetti preziosi, nascondendoli poi in una borsa nella sua stanza, pronti per essere rivenduti. Le indagini sono state avviate dopo la segnalazione del furto e si sono concentrate subito sull’uomo.

Quattro denunce

In collaborazione con il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, i carabinieri hanno inoltre individuato due ricettatori, un commerciante di Ivrea e un venditore ambulante di San Francesco al Campo, denunciati per ricettazione, mentre altri due collezionisti sono stati denunciati per incauto acquisto. Tra il materiale ritrovato spicca il prezioso reliquiario in argento di Sant'Ulderico, già riconsegnato al vescovo eporediese, monsignor Edoardo Cerrato.

Vescovo Ivrea: "Ringrazio i carabinieri"

"A nome di tutta la Diocesi, ringrazio il quotidiano impegno e la fattiva collaborazione dei militari della compagnia di Ivrea, in particolare per l'operazione di rinvenimento di oggetti sacri della chiesa di Sant'Ulderico". Così il vescovo di Ivrea, monsignor Edoardo Cerrato, ha pubblicamente ringraziato, con un messaggio personale, i carabinieri che, dopo i furti di oggetti sacri nella chiesa eporediese, hanno concluso le indagini arrestando l'autore delle razzie e denunciando altre quattro persone, due ricettatori e due acquirenti. 

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