L’aggressione era avvenuta in casa della vittima, dove l’uomo, 29 anni, si era introdotto dopo aver sfondato la porta la notte tra il 30 e il 31 dicembre 2018
Un ragazzo di 29 anni è stato condannato oggi dal tribunale di Torino a cinque anni e quattro mesi di reclusione per aver violentato la ex compagna dopo aver fatto irruzione in casa di lei sfondando la porta. Con l’occasione l’aveva anche derubata.
L’aggressione risale alla notte tra il 30 e il 31 dicembre 2018. Il 29enne venne arrestato dai carabinieri poche ore dopo il fatto. La vittima a seguito della violenza subita dovette farsi medicare all'ospedale Sant'Anna.
La fine della relazione
La donna aveva messo fine alla relazione con il 29enne a causa dei suoi comportamenti violenti, agli insulti e alle minacce che le rivolgeva. Era già stata vittima di una violenza sessuale da parte del fidanzato il 22 dicembre 2017, episodio portato all’attenzione dei giudici su indicazione del pm Giulia Marchetti.
Il risarcimento
Si è costituita parte civile e ha ottenuto 60 mila euro a titolo di provvisionale. L'imputato, figlio di imprenditori, nelle scorse settimane ha consegnato quindicimila euro di risarcimento e, secondo quanto è trapelato, si è dichiarato quasi nullatenente.
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