Si tratta del quinto sequestro di questo tipo in 13 giorni. I telefonini, perfettamente funzionanti e completi di carta Sim e carica batteria, erano nascosti nelle mutande di due detenuti
Altri due micro cellulari sono stati scoperti dagli agenti di polizia penitenziaria, a seguito di una perquisizione, nel carcere di Ivrea. Il ritrovamento è avvenuto al terzo piano, dove si trovano detenuti a regime aperto. Si tratta del quinto sequestro di questo tipo in 13 giorni all'interno dello stesso carcere.
I telefonini, perfettamente funzionanti e completi di carta Sim e carica batteria, erano nascosti nelle mutande di due detenuti di nazionalità italiana. A riportare la notizia è il segretario generale dell’Osapp Leo Beneduci, sottolineando il “grave stato di disattenzione da parte degli organi dell'amministrazione centrale e la sostanziale indifferenza della politica".
I telefonini, perfettamente funzionanti e completi di carta Sim e carica batteria, erano nascosti nelle mutande di due detenuti di nazionalità italiana. A riportare la notizia è il segretario generale dell’Osapp Leo Beneduci, sottolineando il “grave stato di disattenzione da parte degli organi dell'amministrazione centrale e la sostanziale indifferenza della politica".
