Scoperta un'infermiera che truffava l'Inps percependo l'indennità nel Torinese
PiemonteLa donna di 44 anni è stata denunciata alla Procura di Ivrea per indebita percezione di erogazione ai danni dello Stato e rischia una reclusione da sei mesi a tre anni
Un'infermiera di 44 anni è stata denunciata alla Procura di Ivrea per indebita percezione di erogazione ai danni dello Stato e rischia una reclusione da sei mesi a tre anni. Questo perché nonostante fosse tornata a vivere in Romania, la donna ha continuato a percepire l'indennità di disoccupazione fino a guadagnare indebitamente circa 15mila euro. Ed è stata scoperta dalla guardia di finanza.
La dinamica della truffa
La donna aveva mantenuto la residenza a Ciriè, nel Torinese, e subaffittava l'alloggio a una sua connazionale. La "Naspi" (Nuova assicurazione sociale per l'impiego) continuava a essere accreditata sul suo conto corrente, ma i finanzieri si sono insospettiti dopo che la 44enne non si era presentata al Centro per l'impiego di Ciriè che l'aveva contattata per una selezione per infermieri. Dagli accertamenti è emerso che la donna era tornata in Italia solo per ottenere i documenti necessari per esercitare la professione in Romania e che non aveva comunicato il suo trasferimento all'Inps. Da qui la denuncia.