Escursionista rimane bloccato tra le rocce nel Biellese: salvato

Piemonte
Foto di archivio (ANSA)

È avvenuto tra la bocchetta di Navercio e la diga del Piancone. Sul posto sono intervenuti una decina di tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese che lo hanno localizzato, grazie ai segnali luminosi che l'escursionista effettuava con una pila

Un escursionista é stato salvato tra la bocchetta di Navercio e la diga del Piancone, nel Biellese. L'uomo, a causa della nebbia, era finito in una zona di salti di roccia e cenge esposte da cui non riusciva a uscire, ostacolato anche dalla pioggia.

Il salvataggio

Sul posto sono intervenuti una decina di tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese che lo hanno localizzato, grazie ai segnali luminosi che l'escursionista effettuava con una pila, e lo hanno raggiunto intorno alle quattro del mattino, in seguito a una calata di 80 metri utilizzando le corde. Dopo averlo imbragato, l'uomo è stato recuperato con le corde verso l'alto fino al sentiero e condotto a valle dove è giunto intorno alle sei, infreddolito e spaventato ma illeso.

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