Prostituzione in un night nel Biellese: locale posto sotto sequestro

Piemonte
Foto di archivio (Getty Images)

Per la titolare e il barista del locale è stato disposto l'obbligo di firma. I due sono accusati di induzione e sfruttamento della prostituzione

Per la titolare e il barista di un night club situato a Cossato, in provincia di Biella, è stato disposto l'obbligo di firma, che sarà convalidato domani, 4 settembre. I due sono accusati di induzione e sfruttamento della prostituzione, mentre la proprietaria del locale, di origini lituane, è anche accusata di minacce nei confronti di una entreneuse. Secondo le accuse, le avrebbe puntato contro un taser per obbligarla a prostituirsi. Il locale è stato posto sotto sequestro.

Coinvolto anche il marito della titolare

A carico della titolare e del barista ci sarebbero tra le prove fotografie prodotte dagli stessi investigatori, su rapporti sessuali consumati nel locale tra i clienti e le dipendenti, regolarmente assunte con la qualifica di 'ragazze immagine'. Coinvolto anche il marito della titolare che è stato denunciato.

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