Dopo Instagram e Facebook, le Storie anche su YouTube

Tecnologia
Logo di YouTube (Getty Images)
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Questa opzione aggiuntiva, ideata e diffusa da Snapchat, è ormai disponibile sulle più famose app di messaggistica e sui social network 

Le Storie, originariamente create da Snapchat, sono ora presenti anche su YouTube. Google ha infatti introdotto la possibilità  di condividere brevi video o immagini realizzati attraverso l’utilizzo dello smartphone, anche agli utenti del player. È inoltre possibile arricchire le proprie foto e i filmati con adesivi decorativi, canzoni, scritte e filtri personalizzabili.

Da Reels alle Storie

Su Youtube era già presente una funzione similare, che permetteva solo alle celebrità con più di 10 mila iscritti ai loro canali, di condividere con i seguaci brevi clip e immagini. La piattaforma web, infatti, nel novembre 2017 aveva aggiunto Reels per fornire ai Creators una nuova modalità di espressione. YouTube ha così deciso di estendere a tutti gli iscritti questa possibilità e per farlo ne ha cambiato il nome in Storie, più immediato e riconoscibile rispetto al precedente.

Snapchat l’ideatore

Prima di essere adottate da YouTube, le Storie erano già state rese fruibili dalle più famose app di messaggistica e dai social network: Facebook, Messenger, Instagram, Whatsapp, Skype, Airbnb e alcune applicazioni di incontri come Match. Va a Snapchat, però, il merito di aver ideato e diffuso questa nuova funzione che dilaga ampiamente tra i giovani.

YouTube introduce i video verticali

Il player ha recentemente realizzato un aggiornamento in grado di garantire una migliore fruizione, su desktop, dei filmati realizzati con lo smartphone. L’azienda di San Bruno ha infatti eliminato le scomode bande nere laterali che disturbavano la visione dei filmati creati con il telefonino. La Community Manager ha spiegato dettagliatamente le aggiuntive funzionalità del player, sul forum ufficiale di Google. YouTube è stato integrato da nuovi strumenti grazie ai quali è da ora in grado di adattare, in completa autonomia, le proporzioni dei filmati a seconda delle dimensioni dello schermo che si sta utilizzando. L’annuncio sembra essere stato accolto in maniera positiva dagli iscritti alla piattaforma; non sono però mancate le lamentele dai fruitori più esigenti.  

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