HONOR Magic5 Pro, fotocamera top e tanto altro

NOW

Nicola Paolella

Per la presentazione del nuovo Magic5 Pro, HONOR ha pensato in grande: una giornata al vittoriale degli italiani, tra storia e tecnologia per illustrarci le potenzialità del nuovo Magic5 Pro. Un mix affascinante: una guida per scoprire fin nei dettagli la storia e il fascino del luogo, un fotografo di fama per far apprezzare al meglio le qualità dello smartphone

Fra acrobati del parkour e scenari mozzafiato abbiamo avuto modo di testare a fondo la combinazione di lenti del nuovo HONOR Magic5 Pro. È sempre difficile per un’azienda migliorare uno smartphone, soprattutto se il modello che va a sostituire è già un prodotto di riferimento. HONOR ci è riuscita con il nuovo Magic5 Pro, degno successore del 4, del quale è riuscita a migliorare persino il comparto fotografico che già era a livelli di eccellenza. Non è piccolo né leggero, il Magic5 Pro si fa amare per il suo display, per la rapidità con cui asseconda i nostri comandi, per la Magic UI leggera ed intuitiva, per l’autonomia e per le foto che restituisce in qualsiasi condizione, anche quelle più estreme, con tanta o poca luca: la leva dei top di gamma ha un nuovo leader insomma. Ma andiamo con ordine. 

Le caratteristiche principali

Il processore è uno Snapdragon 8 Gen 2, potente e poco energivoro, e questo si sapeva, ma qui ha raggiunto livelli impensabili tanto che proprio l’autonomia diventa uno dei punti di forza di Magic5 Pro. Con la batteria da 5.100 mAh abbiamo smanettato addirittura per due giorni, difficile trovare di meglio anche perché con la ricarica da 66W si fa presto, ma non prestissimo come qualche concorrente con alimentatore da 100 e oltre, a rasserenare gli animi. Il display conserva i bordi curvi, form factor abbandonato ormai da molti top di gamma ma stiamo parlando di un LTPO con refresh rate a 120 hz, 1.800 nit di picco e risoluzione di 1.312x2.848, ottimo in tutte le condizioni di luce, anche sotto quella diretta del sole. Quanto di meglio si possa chiedere oggi.  Rispetto al Magic4 è migliorata ulteriormente la sensibilità sui bordi: ora è praticamente impossibile far partire comandi involontariamente e l’andamento curvilineo accresce la sensazione di ampiezza e nitidezza. Ha un notch poco esteso e posto in posizione inusuale, tutto spostato a destra, che abbiamo imparato ad apprezzare soprattutto su contenuti quali film o sport perché posto lì l’occhio tende a farlo scomparire, abituandosi, in poco tempo. Il comparto memorie non teme confronti: 12 gb di ram, 512 di rom mettono al riparo da lag e ansia da spazi angusti.

Le foto scattate con HONOR Magic5 Pro
Le foto scattate con HONOR Magic5 Pro

Un comparto fotografico top

Quello fotografico è invece il fiore all’occhiello del Magic5 Pro. Più maturo rispetto al 4, qui l’intelligenza artificiale contribuisce solo quando espressamente richiesto e lo fa sempre con discrezione, tatto, quasi in punta di chip, migliorando quasi sempre di molto le nostre foto senza strafare. Tutto avviene grazie a 3 fotocamere da 50 mp: quella principale con apertura 1,6, la grandangolare a 122 gradi e il teleobiettivo che permette uno zoom ottico fino a 3,5x e addirittura 100x in digitale. Le foto che abbiamo scattato con l’ausilio delle innumerevoli modalità a disposizione, sono sempre risultate di grande qualità anche se di tanto in tanto su qualcuna Magic5 ha mancato il fuoco, soprattutto se scattata in modalità sport, quindi con ampi e veloci movimenti. Un peccato veniale che possiamo perdonare senza troppi patemi. L’oblò nel quale sono inserite le ottiche è bene integrato nel lato B dello smartphone, che risulta ancora scivoloso se usato senza cover che comunque è fornita in confezione.

leggi anche

La recensione del predecessore, il Magic4 Pro

Le altre caratteristiche e il prezzo

Ottima la ricezione, superiore alla media e di grande qualità l’audio in chiamata e in uscita dai due speaker. Non c’è l’ingresso per il jack da 3,5 ma ormai trovarlo è cosa rara. Completa la dotazione software, il riconoscimento 3D, infallibile, fulmineo quello tramite impronte, il sensore è posizionato un po’ più in basso del consueto ma non certo da infastidire. Insomma, trovare un vero difetto a questo Honor magic 5 pro non è facile, forse l’estetica che, al primo sguardo, dà la sensazione del già visto ma molti concorrenti ne hanno fatto un punto di forza, o forse le troppe opzioni offerte dal comparto fotografico, un vero banco di prova per aspiranti fotografi, oppure il prezzo. Senza le offerte dei giorni del lancio il listino parla chiaro: 1.199 euro. 

Sicuramente non pochi ma adeguato alla tecnologia che mette a disposizione. 

Pro e Contro

PRO

  • Comparto fotografico
  • Autonomia

CONTRO

  • Modalità foto Pro un po' complicata

 

NOW

Tutti gli approfondimenti della rubrica di innovazione e tecnologia

Tecnologia: I più letti