Bose QuietComfort Earbuds II, la perfezione del silenzio

Con le nuove QuietComfort Earbuds II Bose aggiorna la propria linea di auricolari in-ear presentando un modello molto interessante che a nostro avviso ha due grandi peculiarità: una riduzione attiva del rumore ottima, paragonabile quasi alle cuffie tradizionali, over-ear, e un’ottima qualità di riproduzione. Dopo alcune settimane di prova ecco la nostra recensione.

Le caratteristiche principali

Le Bose QuietComfort Earbuds II sono realizzate in plastica con placcatura in oro nei connettori per la ricarica della batteria e si conservano all’interno di una custodia in plastica dura leggera ma non eccessivamente piccola. Nella parte esterna delle cuffie troviamo una superficie touch che, se sfiorata dall’alto verso il basso o viceversa, permette di alzare o abbassare il volume; se premuta permette invece di accedere alle diverse modalità di riduzione del rumore, di rispondere al telefono, di mettere in pausa un brano o di passare al successivo, di interpellare l’assistente vocale. Accoppiamento e installazione molto semplici: attraverso la tecnologia CustomTune la qualità del suono si adatta automaticamente alla conformazione delle orecchie dell’utente: una volta avviata gli auricolari emettono un segnale acustico che, ritornando indietro verso i microfoni, è in grado di “apprendere - spiegano da Bose - la forma unica del canale uditivo”. Dicevamo delle modalità di cancellazione del rumore, molto efficaci: la principale è in grado di annullare completamente i suoni circostanti grazie alla presenza di quattro microfoni per ciascun auricolare. C’è poi la modalità “Aware” che consente invece di ascoltare l’ambiente circostante (utile ad esempio se dobbiamo parlare con qualcuno e non vogliamo toglierci le cuffie o se stiamo ascoltando musica ma anche aspettando un annuncio in aeroporto). Tra l’altro spiega Bose che grazie alla tecnologia ActiveSense i rumori di sottofondo più forti vengono attenuati o completamente esclusi (funzionalità molto apprezzata, già vista nelle AirPods Pro di seconda generazione). Molto utile la possibilità di crearsi dei profili (ad esempio lavoro, palestra, mezzi pubblici) in cui si può scegliere quanta cancellazione del rumore le cuffie devono applicare.

Piccolo elemento negativo a nostro avviso (ma in realtà superabile tramite app) è la mancanza su degli auricolari di questo livello del Bluetooth Multipoint, quella tecnologia che cioè permette di collegarsi a due dispositivi contemporaneamente - ad esempio smartphone e laptop - e di poter rispondere al telefono dallo smartphone mentre si sta ascoltando della musica sul laptop senza dover cambiare configurazione delle cuffie. Una funzionalità assente ma comunque superabile attraverso un semplice menu del software che permette di scegliere a quale fonte Bluetooth collegarsi (gli auricolari memorizzano gli ultimi sei dispositivi ai quali sono stati abbinati). Davvero ben fatta l’app per smartphone: oltre a dare consigli utili presenta un equalizzatore che permette di controllare i livelli audio. Le cuffie, infine, sono dotate del protocollo Bluetooth 5.3 che garantisce una connessione stabile anche a grandi distanze dal telefono e sono resistenti all’umidità grazie alla certificazione IPX4 (gocce, spruzzi, sudore).