Chi era Roberto Gómez Bolaños, l’attore e sceneggiatore messicano del doodle di Google

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Soprannominato Chespirito (diminutivo della pronuncia spagnola di Shakespeare) per la sua abilità nello scrivere storie, creò programmi televisivi molto apprezzati in America Latina, Usa e Spagna. Il motore di ricerca lo ricorda nel 91esimo anniversario della nascita

Per la sua abilità nello scrivere storie gli fu dato il nome d’arte di “Chespirito”, diminutivo della pronuncia spagnola di Shakespeare. Roberto Gómez Bolaños, attore e sceneggiatore messicano scomparso nel 2014, fu autore di alcuni dei programmi più seguiti della televisione latinoamericana, dando vita a personaggi di grande successo. Google gli dedica un doodle nel 91esimo anniversario della sua nascita. (GOOGLE CELEBRA SAN VALENTINOI DOODLE PIÙ SIGNIFICATIVI)

L'inizio della carriera 

Bolaños nacque il 21 febbraio 1929 a Città del Messico. Avviata la sua carriera di sceneggiatore, negli anni Sessanta scrisse le sceneggiature di Cómicos y canciones e di El estudio de Pedro Vargas, programmi molto apprezzati in onda sull’emittente Telesistema Mexicano. Alla fine del decennio fu chiamato dalla nuova Televisione Indipendente del Messico per coprire uno spazio settimanale di mezz’ora a sue spese: così nacque il programma Los supergenios de la mesa cuadrada e iniziò la carriera di attore di Bolaños.

I suoi personaggi più famosi

Negli anni Settanta diede vita ai personaggio di “El Chapulín Colorado” ed “El Chavo”, che ebbero largo successo tra il pubblico. La sua mente creò poi numerose altre figure di fantasia, da “Chómpiras” al “Doctor Chapatín”, da “Vicente Chambón” a “Chaparrón Bonaparte”. I programmi di Bolaños sono diventati famosi in tutta l’America Latina, ma anche negli Stati Uniti e in Spagna. Tra gli anni Ottanta e Novanta i suoi sketch furono raccolti in un programma settimanale intitolato Chespirito. Morì a 85 anni il 28 novembre del 2014 a Cancún, in Messico.

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