In arrivo il primo SSD con memoria a 4 bit

Tecnologia
Foto di archivio (Getty Images)
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Prodotto da Samsung, dovrebbe essere in grado garantire prestazioni in lettura sequenziale di 540 MB/s e di 520 MB/s in scrittura sequenziale 

Le unità a stato solido, più note come SSD, sono dispositivi di memoria di massa per l'archiviazione di dati. Ne esistono in commercio varie tipologie, prodotte da marche famose come Huawei e Kingston, capaci di archiviare fino a 3 bit di informazione per cella. Questo limite verrà presto ampliato da Samsung. L'azienda sudcoreana ha infatti dato il via alla produzione del primo SSD consumer in grado di immagazzinare fino a 4 bit in una singola celletta, basato su una memoria 3D NAND di tipo QLC. Verranno in seguito commercializzati vari SSD SATA da 2,5 pollici e con capienza di 1, 2 e 4 Terabyte.

Da 3 a 4 bit

La memoria QLC, nelle intenzioni del colosso sudcoreano, verrà utilizzata anche in altri supporti di archiviazione dati, tra cui le schede micro SD per Smartphone.
L’azienda ha spiegato che, solitamente, quando il dato archiviato in una cella di memoria sale da 3 a 4 bit risulta più complicato mantenere le prestazioni e la velocità ai livelli desiderati. Utilizzando un controller a bit e la tecnologia TurboWrite, incrementando al tempo stesso la capacità dell'unità tramite l'uso di 32 chip basati su una V-NAND a 64 layer da 1 terabit di quarta generazione, Samsung assicura però di esserci riuscita.

Alte prestazioni

I nuovi SSD promettono prestazioni in lettura sequenziale di 540 MB/s, mentre le performance in scrittura sequenziale dovrebbero essere di 520 MB/s. Basandosi sulla memoria QLC, Samsung sarebbe intenzionata a commercializzare anche degli enterprise SSD M.2 NVMe e ad avviare la produzione di massa della V-NAND a 4 bit di quinta generazione.
Negli ultimi mesi, anche altre aziende come Western Digital e ADATA hanno lanciato sul mercato delle memorie di massa molto performanti, tra cui alcune in grado di resistere a condizioni di funzionamento fuori dagli standard. I nuovi SSD di Adata, per esempio, sono caratterizzati da una temperatura di funzionamento compresa tra 0 e 70°C, resistono alle vibrazioni fino a 20 G e agli shock non superiori a 1500 G/0,5 ms. Quelli dell'azienda di San Jose, godono invece di una velocità di lettura sequenziale dei di 3.400 MB/s e di scrittura sino a 2.800 MB/s. 

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