Huawei, Watch GT non avrà Android come sistema operativo

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Il colosso cinese durante la presentazione del nuovo smartwatch ha spiegato che la scelta è stata presa per ottimizzare la durata della batteria

Huawei ha deciso di non utilizzare la versione wearable-tech di Android su Watch GT, il suo ultimo smartwatch, optando invece per un sistema operativo proprio. La società cinese ha dichiarato che la decisione di utilizzare il sistema operativo Lite è stata presa principalmente per ottimizzare la durata della batteria. L'annuncio è arrivato durante la presentazione a Londra di Mate 20 e Mate 20 Pro. Il dispositivo sarà disponibile in due versioni, Sport o Classic. Entrambe avranno lo schermo da 1,39 pollici con cornice del quadrante in ceramica e cassa in acciaio inossidabile. Il processore è basato su architettura ARM (Cortex M4). È dotato di GPS, fondamentale per l’uso sportivo. Sarà inizialmente compatibile solo con gli smartphone del produttore cinese e costerà 199 euro.

Watch GT avrà un proprio sistema operativo

Huawei non è l’unica ad aver scelto un sistema operativo diverso da Android per i propri smartwatch: Apple, Fitbit, Samsung e Garmin sono tra quelli che hanno adottato piattaforme proprietarie. E ora Huawei sta facendo altrettanto per il suo Watch GT. Android domina il mercato degli smartphone, rappresentando circa l'85% di tutti i telefoni venduti, secondo le statistiche fornite Idc, agenzia che si occupa di analisi di mercato. I dati cambiano se si parla di smartwatch. Nessuno dei cinque marchi più venduti attualmente utilizza Wear OS: è installato solo sul 10,3% di tutti gli smartwatch spediti nel periodo luglio-settembre nell'Europa occidentale.

Tre modalità, ognuna con una diversa durata della batteria

Huawei ha dichiarato che uno dei vantaggi della scelta di usare un proprio sistema operativo è quello di avere a disposizione la nuova architettura dual chipset di Watch GT. Questo permette di differenziare il consumo di batteria: ci sarà un basso consumo energetico per attività semplici come il monitoraggio del sonno, mentre sarà più alto per funzioni più complesse come i suggerimenti degli esercizi sportivi. L’azienda ha affermato che il dispositivo avrà tre modalità, ognuna delle quali offre una durata della batteria diversa: fino a 30 giorni se le funzionalità smart sono limitate a mostrare le notifiche ricevute tramite uno smartphone e monitorare la frequenza cardiaca dell'utente, almeno due settimane se viene fornito anche il monitoraggio del sonno, ventidue ore se tutti i sensori sono accesi e lo schermo rimane acceso.

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