Apple fa tris con iPhone XS, XS Max e XR: prezzi e caratteristiche

Tecnologia
L'iPhone XS sul palco di Cupertino (Getty Images)
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La Mela rispetta le previsioni e lancia tre dispositivi: uno standard (da 999 dollari), uno extra-large (da 1099 dollari) e uno più economico (da 749 dollari). Si potranno ordinare dal 14 settembre. Sul palco anche la quarta serie dell'Apple Watch

Poche sorprese da Cupertino. Apple ha presentato i suoi nuovi dispositivi: un iPhone XS standard (tutto quello che c'è da sapere), una versione di grande formato e una con un prezzo inferiore. Accanto alla quarta serie dell'Apple Watch (TUTTE LE FASI DELLA PRESENTAZIONE). Mistero per un tweet del ceo di Apple Tim Cook prima pubblicato e poi rimosso.

IPhone XS e XS Max

Attese rispettate: l'iPhone standard, il modello di riferimento del 2018, si chiama XS. Tim Cook lo definisce "di gran lunga" il migliore iPhone di sempre. Segue le orme del predecessore, a cominciare dalle dimensioni: display Oled da 5,8 pollici. Così come molto vicino alla versione 2017 è il design: notch generoso e stile "edge to edge" (cioè con bordi ridotti al minimo). La novità estetica più rilevante è forse una nuova versione dorata, che affianca le più classiche grigia e nera. Tutte caratteristiche che riguardano anche l'annunciato iPhone extra-large. Si chiama XS Max e ha un display da 6,5 pollici. Entrambi i dispositivi sono resistenti all'acqua: possono rimanere immersi a 2 metri di profondità per 30 minuti senza subire danni. Il loro cuore è il nuovo processore A12 Bionic: il Neural Engine (la componente che sovrintende all'intelligenza artificiale) è capace di 5000 miliardi di operazioni al secondo. E il machine learning è 9 volte più veloce del predecessore consumando un decimo della sua energia. La batteria dell'iPhone XS dura mezz'ora più dell'X; quella del XS Max promette 90 minuti in più. L'altra novità attesa e confermata è la presenza di una doppia Sim. Va fatta però una distinzione: lo slot estraibile per una doppia scheda fisica sarà presente solo sul mercato cinese, mentre per tutti gli altri ci sarà la possibilità di eSim, cioè di un chip integrato che assolve alle stesse funzioni ma occupando molto meno spazio fisico. XS e XS Max potranno essere ordinati dal 14 settembre e arriveranno in Italia il 21. Prezzi: la versione standard parte da 999 dollari, l'iPhone extra-large da 1099 dollari.

iPhone XR

L'unica sorpresa è nel nome. Si era parlato a lungo di un "Xc". È arrivato un Xr. Per il resto, le caratteristiche sono quelle ipotizzate alla vigilia. Display da 6,1 pollici e prezzo inferiore, a partire da 749 dollari. Il chip che muove lo smartphone è lo stesso dei "fratelli maggiori". E c'è anche lo stesso set di sensori frontali che permettono il FaceID, il riconoscimento facciale introdotto nel 2017. Dove si risparmia? Prima di tutto sul display: è un Lcd da 1792x828 pixel e non un Oled. La fotocamera posteriore è da 12 MP ma è singola e non doppia. Il design punta a catturare un pubblico diverso, non differisce tanto per le linee quanto per le colorazioni: bianco, nero, blu, corallo, giallo e rosso. Tonalità più sgargianti che si rivolgono a una platea più giovane. Sono confermati anche i timori sulla data del lancio: l'iPhone Xr arriverà il 26 ottobre, con un mese di ritardo rispetto agli altri. Segno che probabilmente le vociferate difficoltà produttive ci sono state.

Apple Watch 4

Cupertino prosegue sul percorso inaugurato un paio di anni fa: l'Apple Watch spinge sulla salute. Non solo per il fitness ma con applicazioni sanitarie. Apple definisce la quarta serie "un guardiano intelligente". Come ipotizzato nelle scorse settimane, il retro è in ceramica. La novità estetica è una riduzione decisa dei bordi, per lasciare più spazio al display, con angoli arrotondati. Il risultato è uno schermo più ampio di oltre il 30%, con diagonali che passano da 38-42 millimetri a 40-44 millimetri. Schermo più grande che, assicura Apple, non dovrebbe condizionare la durata della batteria. Migliorato anche l'audio, che dovrebbe essere più chiaro. Per tornare alla salute: l'Apple Watch include una funzione che capisce quando l'utente che lo indossa sta cadendo. E, se non riceve risposta immediata, invia una chiamata di emergenza ai contatti predefiniti. Ma le novità sottolineate con maggior forza sono le tre legate al cuore: il dispositivo notificherà se il battito è troppo lento o irregolare. E, soprattutto, integra un elettrocardiografo: basta poggiare il dito sul lato dello smartwatch per una trentina di secondi e l'esame è fatto. I dati vengono elaborati, archiviati e trasformati anche in un documento Pdf da inviare al medico. Al momento questa funzione non sarà presente al di fuori degli Stati Uniti. C'è però una buona notizia per l'Italia: arriverà la versione Lte (cioè quella che permette di usare l'Apple Watch senza smartphone) che fino a ora non si era vista nel nostro Paese. Si potrà ordinare dal 14 settembre e sarà disponibile dal 21. Prezzi: da 399 dollari per il modello solo Gps. Da 499 dollari quello Lte.

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