Samsung, ecco come potrebbe essere il Galaxy S10

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Samsung presenterà il Galaxy S10 nei primi mesi del 2019 (Getty Images)
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Sarà presentato nei primi mesi del 2019, ma sullo smartphone di punta della casa coreana già circolano diverse indiscrezioni. Eccone alcune, dalle dimensioni alle fotocamere fino ai sensori

Il prossimo appuntamento ufficiale di Samsung sarà il 9 agosto, quando presenterà il Galaxy Note 8. Tuttavia lo sguardo va già al 2019, quando svelerà il Galaxy S10. Numero tondo, come l'iPhone X, che potrebbe essere l'occasione buona per qualche sorpresa in più rispetto al solito. Ecco quali sono, finora, i rumors più attendibili sul futuro smartphone coreano.

Samsung cala il tris

La principale novità potrebbe essere quella ipotizzata dal sito coreano ET News. Samsung potrebbe portare sul palco tre Galaxy S10 e non (com'è ormai consuetudine) due. Ci sarà una versione standard da 5,8 pollici e bordi arrotondati (uno dei tratti stilistici dello smartphone); l'S10 Plus avrebbe un display con diagonale da 6,2 pollici. Il terzo dispositivo sarebbe invece uno smartphone da 5,8 pollici ma con una linea più spigolosa, senza bordi arrotondati.

Le fotocamere

La gamma si distinguerebbe anche per una differente dotazione di fotocamere. Lo smartphone da 6,2 pollici ne dovrebbe avere ben tre posteriori. Il Galaxy S10 standard ne avrebbe due e il terzo si fermerebbe a un solo obiettivo (cui si aggiunge come al solito quello frontale). Per dimensioni, stile e dotazione, è possibile che quest'ultimo dispositivo possa coprire una fascia di mercato media, con un prezzo inferiore rispetto ai fratelli maggiori.

Sensori e biometria

Il Galaxy S10 potrebbe cambiare un punto fermo di Samsung: la posizione del sensore per le impronte digitali. La casa coreana ha preferito conservare questo sistema di accesso biometrico, reputandolo il più affidabile. Quando le esigenze stilistiche hanno imposto un ampliamento del display e una riduzione dei bordi, Samsung ha deciso di trasferire il sensore sulla parte posteriore. Una scelta diversa rispetto a quella fatta per l'iPhone X, dove Apple ha deciso di abolirlo, in favore dell'accesso con riconoscimento facciale. L'S10 non dovrebbe seguire la stessa strada: il “lettore di polpastrelli” dovrebbe esserci, ma sarà integrato nel display. Torna quindi sulla parte anteriore, come già in alcuni smartphone di Vivo. Questa novità, accanto alla ricca presenza di fotocamere lascerebbe intendere che anche il Galaxy S10 potrebbe allargare i propri sistemi di riconoscimento biometrico a quello facciale, sostituendo la scansione dell'iride presente sull'S9.

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