Mestre, arriva il taxi condiviso che si prenota con una app

Mestre è la prima città italiana dove è possibile condividere un taxi. Per usufruire del servizio basta utilizzare l’applicazione per smartphone Mvmant, ideata dalla società catanese Edisonweb, che permette di prenotare e pagare una corsa a prezzi convenienti e su un veicolo autorizzato, in cambio di un breve allungamento nei tempi di percorrenza. In questa prima fase saranno disponibili due sole linee, gestite da quattro auto dalla Cooperativa artigiana radiotaxi Venezia-Mestre.

Come funziona – Mvmant, che deriva dalla fusione dei due termini inglesi “movement” (“movimento”) e “ant” (“formica”), permette di accedere a un sistema smart di trasporto pubblico in condivisione e su richiesta. Disponibile per tragitti definiti, ma adattabile in modo flessibile alla domanda degli utenti. I cittadini, infatti, possono prenotare la corsa direttamente dal proprio smartphone, conoscendo così subito il percorso e i relativi costi che vengono calcolati con una tariffa di 0,85 euro al km. La piattaforma organizza in un'unica corsa il trasporto di più persone che sono dirette nella medesima direzione. Il tutto è reso possibile da un algoritmo che sfrutta la geolocalizzazione in tempo reale delle richieste degli utenti e le dispone in base al percorso. “Mvmant - ha spiegato Riccardo D'Angelo, fondatore e ceo di Edisonweb - è il primo caso al mondo che vede la piena integrazione di un’app per la mobilità condivisa e un servizio di taxi tradizionali e autorizzati”. Tra gli obiettivi dell’iniziativa, infatti, c’è il tentativo di superare i conflitti sorti tra i taxisti e le società come Uber.

Spostamenti casa-lavoro e casa-scuola – Il servizio nasce in risposta alle esigenze di 1000 utenti che hanno partecipato a un sondaggio prima del lancio dell’iniziativa. Le quattro vetture, in questo primo periodo di sperimentazione, aiuteranno i veneziani a muoversi fra casa, lavoro e scuola dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 20. Nel dettaglio, le due linee a disposizione percorrono il centro di Mestre con numerosi punti di prelievo, tra cui: piazzale Cialdini, via Torino, Corso del Popolo e viale Garibaldi.

A breve anche a Dubai – Mvmant è stata ideata e sviluppata da Edisonweb, che rentemente è stata premiata anche dal Dubai Future accelerator negli Emirati Arabi. Paese dove l’applicazione sbarcherà a breve: “Mestre - ha spiegato Riccardo D'Angelo -  procederà di poco il lancio a Dubai, dove la locale autorità dei trasporti Rta ha selezionato la nostra piattaforma per tagliare la congestione del traffico del 20% e ridurre le emissioni di CO2 del 30%”.