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Torino, presentato Longo. Il presidente Cairo: pronti a ripartire

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Tutto come previsto in casa Torino dopo la netta sconfitta subita a Lecce. Mazzarri lascia e il club si affida a Longo ex tecnico delle giovanili granata. Cairo: con lui pronti a ripartire

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Dopo la disfatta di Lecce e una settimana da incubo con la sconfitta record casalinga contro l'Atalanta e l'eliminazione ai quarti di coppa Italia contro il Milan il Torino cambia guida tecnica. Il club granata ha rescisso il contratto con Walter Mazzarri che sarebbe scaduto il prossimo giugno e ha affidato la guida tecnica della squadra a Moreno Longo. Longo è cresciuto come giocatore nelle giovanili granata e poi ha vissuto 4 anni le prime esperienze da allenatore della Primavera del club guidato da Urbano Cairo. 

Longo: per me un'occasione speciale

"Per me tornare al Toro dà grandi emozioni" ha confessato Longo "ma devo rimanere freddo e distaccato perché si parla di lavoro. Devo essere concreto e lucido per fare tanto lavoro. Da sabato vogliamo esprimere una prestazione con la garra, come impone questa maglia. Spero di essere nelle condizioni di tirare una volata nel finale di campionato".

Cairo: grazie a Mazzarri, ora resettare tutto e ripartire con Longo

Il presidente ha presentato oggi alla stampa il nuovo allenatore: "Credevo molto in Mazzarri, lo stimavo e lo stimo come allenatore preparato. Lo scorso anno è andata molto bene con un'annata da record, 63 punti è il record del Toro da quando ci sono i tre punti, e un grandfissimo girone di ritorno. Quest'anno troppo altalenante, anche se abbiamo chiuso l'andata come l'anno scorso. C'erano state troppe sconfitte, l'anno scorso abbiamo chiuso con sette gare perse. Solo tre settimane fa abbiamo fatto una grande prestazione a Roma, abbiamo vinto contro il Bologna e abbiamo passato il turno con il Genoa, la squadra ha dato segnali forti. Poi l'implosione, tra Sassuolo e l'Atalanta e infine Lecce. I giocatori sanno che non possiamo permetterci queste partite, non sono felici di ciò che hanno fatto vedere". Su Longo il pensiero di Cairo è eloquente: "Per lui tornare al Toro è il coronamento di un sogno. E poi è giovane e granata fino al midollo, ha tutta una serie di cose che possono essere positive. Ora tutti insieme dobbiamo metterlo nelle condizioni migliori e che la squadra ci metta grande disponibilità".